Il tecnico Fabrizio Cencia " C'è grande amarezza. E' il primo gol che subisco fuori casa".

Il tecnico dell' Atletico Pontinia Fabrizio Cencia è ancora amareggiato a quasi 24 ore di distanza, per la sconfitta arrivata a Tecchiena in pieno recupero. 

" C'è ancora grande - dice Fabrizio Cencia - grande amarezza. Oramai stavamo portando a casa lo zero a zero e invece non è stato così. E' stata una partita di grande sofferenza, per come siamo scesi in campo meritavamo il pareggio. I ragazzi sono stati eroici. Voglio fare un paluso, non l' ho mai fatti al nostro capitano Federico Costanzi che è sceso in campo giocando con una gamba sola, non so quanti l' avrebbero fatto. E' stato veramente esemplare, mi ha emozionato vederlo giocare in quelle condizione, ha veramente un grande attaccamento alla maglia, e oggi tutto l' Atletico Pontinia, gli fa gli auguri di buon compleanno. Sono ancora amareggiato ma contento di essere l' allenatore di questi ragazzi. Mi rende orgoglioso, siamo andati in tredici compreso il secondo portiere, nessuno si è tirato indietro, per questo dovevamo essere compensati almeno con un punto. E' il primo gol che subisco fuori casa, da quando sono arrivato. Da domani ci troveremo per preparare la gara di domenica con l' Hermada. Un derby difficile, loro stanno bene si sono rinforzati con giocatori importanti, noi recuperiamo tutti gli assenti di ieri a cominciare da Peressini, Schiavon Forzan solo per fare qualche nome. Dobbiamo subito ripartire. L' Hermada? Conosco diversi giocatori, i pericoli numero uno sono Fanelli, Palmacci e Della Fornace. Mi piacerebbe regalare la vittoria a tutta la dirigenza per quella che sarà l'ultima partita casalinga del 2021, ci manca da qualche turno, dopo la sconfitta con il Monte San Biagio e il pareggio con la Latina Borghi Riuniti, per poi chiudere a Guarcino, non è presunzione ma vogliamo i sei punti".   

La foto di Cencia a Tecchiena è di Francesco Mennella.