Virtus San Michele e Donato: il tecnico Peppe Bove " Ho rivisto il San Michele che mi appartiene. Sfido i colleghi a giocare senza 12 giocatori e uscire a testa alta da Sonnino"

Una Virtus San Michele esce da Sonnino con la quinta sconfitta consecutiva. In campo con una formazione altamente rimaneggiata è stata battuta con una sfortunata autorete di Boscaro nei minuti finali.

" Il calcio è anche - afferma il tecnico di Borgo Sabotino Peppe Bove . questo. Se dico che il pareggio ci poteva stare stretto non serve a nulla. Sfido qualsiasi mio collega a venire a giocare a Sonnino con dodici giocatori assenti. Nonostante questo i ragazzi hanno dato l' anima in mezzo al campo, voglio fare i complimenti al mister del Sonnino, al termine della gara è venuto nei nostri spogliatoi e ci ha chiesto scusa per il risultato finale. prendere un autogol all' 88' non è il massimo. Questa volta ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Ho rivisto il San Michele che mi appartiene giocare senza giocatori determinanti per questa squadra non è semplice, è inutile elencarli li conoscete tutti, giocatori molto importanti per noi. Siamo usciti a testa alta da Sonnino questo è il promo segnale, dobbiamo ripartire da qui. Possono stare tutti tranquilli, questa squadra la porto a riva. nè sono sicuro. Già il primo tempo lo potevamo chiudere almeno sul doppio vantaggio, vediamo se vengo smentito, ho visto il De Carolis dei tempi migliori, ha fatto reparto da solo. Dobbiamo ripartire da qui, ringrazio Davide Cassanelli, in non perfette condizione fisiche, visto il menisco lesionato è voluto esserci, perchè l' altro portiere era squalificato. Dobbiamo essere solo contenti di quello che stiamo facendo, allenarsi in dodici perchè questi siamo non è semplice. A loro ho fatto un grosso applauso I ragazzi hanno capito che nei momenti difficili bisogna dare sempre qualcosa in più".