Virtus San Michele e Donato - Hermada un testa coda alla pari. Bove non si fida, ma se vince può arrivare terzo. L ' Hermada cerca punti anti crisi.

Come sempre ogni partita, per motivi, diversi riveste una straordinaria importanza. La Virtus San Michele vuole allungare la sua striscia di risultati, l' Hermada cerca punti salvezza anti crisi. Domenica al " Ginnetti " si gioca un testa coda con tutti i rischi del caso, questo Peppe Bove lo sa bene. Il tecnico di Borgo Sabotino, stimola sempre i suoi all' umiltà e convinzione di quello che stanno facendo. Anche perchè squadre materasso non esistono, e come sempre l' aspetto mentale è fondamentale. Su questo il tecnico Bove è riuscito a rigenerare giocatori che venivano da stagioni anonime. Ragazzi che hanno trovato il giusto atteggiamento e stanno facendo così la differenza. Il tecnico prevede una partita difficilissima, guai a dare per scontato i tre punti, perchè partite facili oramai non esistono più. L' Hermada è chiamata a dare un senso alla stagione e di tirarsi fuori al più presto da questa classifica. La classifica necessita di punti, bisogna cambiare passo dopo sei sconfitte consecutive. Il direttore sportivo Paolo Marchiori da piena fiducia ai suoi ragazzi, e non lancia nessun grido di allarme, perchè ci crede nei suoi ragazzi. quindi bisogna cambiare registro. Come sempre la miglior medicina per tirarsi fuori da queste situazioni è il lavoro, una squadra che deve cominciare a dare risposte sul campo. Una squadra che non è abituata a lottare per la salvezza, Un Hermada che spesso e volentieri si porta in vantaggio per poi essere ribaltato dall' avversario, soprattutto nei minuti finali di partita. Non ci si può allenare sulla personalità, questa è una dote innata. Sarà un San Michele diverso da quello visto a Ceccano, diversi i ragazzi pronti dopo i vari infortuni e chi ha scontato le squalifiche. Non sarà una passeggiata per la Virtus San Michele.