Il primo amore non si scorda mai. ANDREA MAZZANTI è stato nominato responsabile del Settore Giovanile del Montello. " Ringrazio il vice presidente Davide Barcella per la fiducia e per avermi affidato questo nuovo incarico"

28.08.2024 18:23 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Il Montello Calcio ha ufficializzato la nomina di Andrea Mazzanti come nuovo responsabile del settore giovanile segnando l' inizio di una nuova fase per il club bianco celeste. Andrea Mazzanti è riconosciuto come uno dei top quando si parla di settore giovanile. Lui porta con se un bagaglio di esperienza e un profondo impegno verso la crescita dei giovani calciatori. Il suo incarico lo vedrà impegnato a seguire i gruppi degli Allievi e dei Giovanissimi, con l' obiettivo di sviluppare un percorso formativo che mette al centro il benessere dei ragazzi.

Finalmente un progetto serio - afferma Andrea Mazzanti - per i giovani. Il nostro interesse è il benessere dei ragazzi, sia sul piano sportivo che umano. Ringrazio il Vice Presidente Davide Barcella - per la fiducia e per avermi affidato questo importante incarico".

Andrea Mazzanti è già operativo per completare gli organici per la prossima stagione, lavorando a stretto contatto con i tecnici Ziroli, Leopardi e Milani. Una collaborazione tecnica con tecnici di assoluto valore per il settore giovanile, tecnici pronti a seguire le linee guida di Andrea Mazzanti che intende introdurre, idee mirate a creare un ambiente di crescita e stimolante per i giovani atleti. La nomina di Andrea Mazzanti - scrive il club - rappresenta un passo significativo per il Montello Calcio, che punta a consolidare e valorizzare il proprio settore attraverso un approccio professionale. L' intera società e la comunità sportiva del Montello Calcio guardano con fiducia e entusiasmo nella speranza che il lavoro di Andrea Mazzanti possa portare a risultati importanti, non solo in termini di successi sportivi ma anche nella formazione dei giovani come persone e atleti. Con queste premesse, il futuro del settore del Montello appare promettente, e già le prime sfide saranno un banco di prova per testare la solidità del progetto e le capacità di Mazzanti di tradurre le sue idee in realtà.   


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