Virtus San Michele e Donato: il direttore sportivo Di Prospero " E' arrivato il momento di tirare fuori gli attributi, ma per tutti i 90' di gioco, non solo per 30'. Domenica c'è solo un risultato, la vittoria"

Due partite, due sconfitte. Nessuno si sarebbe aspettato una partenza del genere. Una squadra che non è stata capace finora, di esprimere personalità, e potenzialità. 

" E' ovvio che c'è - afferma  Alessandro Di Prospero - che c'è un pizzico di delusione. Chi perde spiega, ma qui c'è poco da spiegare. Sono state due partite complicate, ma per l' atteggiamento generale, non si affrontano le partite con il piglio e la rabbia calcistica giusta. In prima Categoria nè serve veramente tanta. Ho bisogno di capire se non l' abbiamo o ancora la dobbiamo tirare fuori dal 1' di gioco al triplice fischio, non per soli 30' come è successo domenica a Sezze Scalo. Mi aspetto poche chiacchiere e tanto impegno. Domenica abbiamo solo un risultato, la vittoria. Arriva il Sonnino, squadra ostica che da anni giocano insieme, con il mio amico Verdone che è come il vino, più invecchia e più fa gol. Ai ragazzi dirò che se hanno gli attributi di tirarli fuori. Non esiste un risultato diverso dalla vittoria, l' approccio alla gara ssarà determinante".