Virtus San Michele e Donato: Il tecnico Bove " il nostro campionato è finito a dicembre. Non sto allenando sto facendo il gestore di una squadra, insieme al mio secondo Carlaccini"

In trasferta in questo ultimo peiodo la Virtus San Michele e Donato non riesce più a muovere la classifica. Anche al " Giannandrea" la squadra di Peppe Bove è uscito con tre gol sul groppone, sicuramente un risultato finale pesante, per quello che la squadra ha fatto vedere.

" Abbiamo fatto 40' per l' ennesima volta - dice il tecnico di Sabotino Peppe Bove - sfiorando almeno tre volte il vantaggio. Poi è stato concesso a loro un calcio di rigore ma molto discutibile, ma lo sai che di questi episodi io non nè parlo.Il problema è che dobbiamo prendere prima gli schiaffi, per poi ripartire. Abbiamo staccato la spina per tanti motivi, la colpa è di tutti, società, staff tecnico e squadra. Il campionato nostro forse è terminato a dicembre, stiamo bene a dire di stimolare i ragazzi, insieme al mio secondo Carlaccini, non stiamo allenando siamo i gestori di una squadra, di questo me nè dispiace. Avremmo potuto fare qualcosa di importante ripeto le colpe sono di tutti, il dito non si punta addosso a nessuno. Si poteva fare veramente bene, ma non si può fare. Finiamo il campionato nel modo più dignitoso possibile. Ieri mi sono vergognato ma non per il risultato, ma per alcuni comportamenti, che non stanno nè in cielo nè in terra, da parte di tutti, adesso non voglio sentire più scuse, più niente. Dobbiamo finire in queste ultime sei giornate a testa alta. Poi ci siederemo a tavolino, e si dovrà decidere se andare avanti o no e come. Se non ci saranno i presupposti ci saluteremo da persone oneste che siamo.  Questo è un discorso prematuro fare, bisogna portare la nave in porto, con grande dignità. Non c'è l' ho con nessuno, forse con me stesso per aver accettato certe situazioni ".